Il dono da parte del re di un terreno accanto al castello reale a Tours fa prendere a Francesco la decisione di iniziare la vita dell'Ordine anche in Francia, ove cominciano ad arrivare i primi seguaci. Alcuni di essi vengono da altre esperienze religiose, desiderosi di vivere la penitenza evangelica con quel rigore con il quale la viveva Francesco, consapevoli così di collaborare alla riforma della Chiesa.
Tra questi è da ricordare il benedettino p. Francesco Binet (che divenne poi il primo correttore generale dopo la morte di S. Francesco), il francescano p. Pietro Gebert (religioso dell'osservanza, molto colto), l'eremita spagnolo di Montserrat p. Bemardo Buyl (che si accompagnò a Colombo nel suo secondo viaggio nelle Americhe come primo vicario apostolico).

 

Approvazione della regola

In questi anni, insieme con la crescita numerica dei frati e dei conventi, Francesco si occupa con impegno nella determinazione della spiritualità del suo Ordine, scrivendo la Regola per il suo Ordine e chiedendone l'approvazione al Papa.
Influenzato dalla letteratura apocalittica di fine secolo, egli si incamminava sempre più decisamente verso una formulazione del suo carisma in termini di penitenza, mentre alle origini esprimeva gli stessi contenuti con la terminologia eremitica della povertà.
L'evangelico Fate frutti degni di penitenza, diventa il valore evangelico dominante a cui ispira tutta l'impostazione della sua proposta spirituale.

Espansione dell'Ordine in Europa

La santità di vita di Francesco contagia i francesi e così i conventi si moltiplicano e aumentano sempre più i religiosi che si mettono al suo seguito. Ma anche in Italia l'Ordine comincia a crescere e aumentano anche i conventi.
Sarà proprio S. Francesco ad occuparsi della fondazione di due celebri conventi: quello di Genova sul colle Caldetto e quello oggi celebre della Trinità dei Monti sul Pincio a Roma. Intanto altre fondazioni di conventi portano la sua nascente famiglia religiosa in Boemia, Germania e Spagna.
La freschezza evangelica della sua proposta di vita attira le simpatie all'interno dei movimenti riformatori e sono numerosi quelli che si aggregano al suo Ordine, il quale, dal 1501 prende il nome definitivo di Ordine dei Minimi.

Aggiungi commento


Codice di sicurezza
Aggiorna

 

 

 

Scrivi alla Parrocchia

 Puoi inviare considerazioni, commenti, proposte o puoi iscriverti al servizio: "Una PAROLA Per te"

premiQuestoPulsante